Obiettivi
Il Dottorato in Diritti e Istituzioni mira a fornire ai dottorandi le competenze e le risorse per affrontare in maniera critica e metodologicamente rigorosa le questioni giuridiche riguardanti le diverse transizioni che caratterizzano questo periodo storico. Tale obiettivo è perseguito non solo in riferimento alla prosecuzione dell’attività di ricerca nella carriera accademica, ma anche in relazione a sbocchi lavorativi collegati ai diversi ambiti in cui opera il Dottorato e riguardanti le professioni legali, la pubblica amministrazione e le organizzazioni sovranazionali ed internazionali.
Le attività e l’organizzazione del Dottorato sono orientate, in prima battuta, ad offrire ai dottorandi e alle dottorande il supporto e la guida di cui necessitano per l’elaborazione della loro tesi di dottorato, la quale può essere redatta anche in lingua inglese. Oltre al lavoro specifico del/la supervisor, il Dottorato organizza incontri periodici tra i dottorandi e le dottorande per consentire loro di presentare lo stato di avanzamento del loro lavoro e di confrontarsi con pari grado e con i docenti del Collegio del dottorato. Ogni anno è infatti programmato un calendario di attività formative comuni che rispecchiano la natura transdisciplinare del corso di Dottorato. Inoltre, il Dottorato, in collaborazione con i competenti uffici dell’Ateneo, offre pieno supporto alla conclusione di accordi di collaborazione e cotutela con Atenei stranieri presso i quali i dottorandi e le dottorande potranno trascorrere i loro periodi di ricerca, potendo anche accedere a fondi dedicati alle attività all’estero.
Il Dottorato mira, inoltre, a rafforzare la produzione scientifica dei dottorandi e delle dottorande, creando occasioni per pubblicazioni collettanee al suo interno e sostenendo, attraverso la messa a disposizione di fondi specifici a tal fine, pubblicazione dei risultati della ricerca dei dottorandi e delle dottorande in riviste e opere collettanee di carattere internazionale.
Da ultimo, il Dottorato pone una particolare attenzione alla valorizzazione e alla disseminazione dei risultati della ricerca, puntando a rafforzare la capacità dei dottorandi e delle dottorande di organizzare e gestire attività di formazione e divulgazione in modo autonomo. A questo fine è prevista la possibilità per i dottorandi e le dottorande di disporre di fondi di ricerca che possono utilizzare per l’organizzazione di cicli di seminari e altri eventi formativi.